La mia corsa per vincere la battaglia

    Da dove iniziare se non dalla fine, che è il nuovo inizio!

    25 settembre 2013. Alice compie 1 anno, ultimo ciclo di chemio.

    Un mese dopo si corre la maratona di Venezia ed io, terminate anche le sedute di radioterapia, torno a fare qualche chilometro di corsa, al parco vicino a casa che è anche vicino all’ospedale.

    E lì “parte” la sfida: il prossimo anno voglio esserci anche io ai blocchi di partenza.

    Passo indietro, Marzo 2013 mi accorgo di un rigonfiamento in zona ascellare. Dalla prima ecografia sembra un accumulo di grasso. Il chirurgo però non ne è convinto.

    Mi opera subito e in breve tempo ho l’esito dell’esame dei linfonodi estratti. Linfoma di Hodgkin variante nodulare a prevalenza linfocitaria.

    Come per tutti è stato un fulmine a ciel sereno, nella sfortuna ti è andata bene mi dicono! Ed è vero.

    Però perché proprio io? Ho una bimba di 3 anni, un’altra di 6 mesi, non fumo, faccio attività fisica (una settimana prima avevo concluso la mezza maratona di Padova), com'è possibile?

    Com’è, come non è, senza troppe perdite di tempo inizia subito l’attacco al “passeggero indesiderato”, me lo sono sempre immaginato così.

    Reparto di Ematologia: con molta professionalità, competenz,a ma anche umanità, mi spiegano tutto quello che devo sapere ed iniziano subito.

    Con il supporto della famiglia, in particolare della mia fantastica moglie Giulia, di amici sempre disponibili, dopo 4 cicli di chemioterapia e le sedute di radioterapia, finalmente ad ottobre 2013 ho una Tac-Pet negativa!

    Torniamo alla corsa, 26 ottobre 2014, è passato un anno. Tutti gli esami sono negativi. È stato un anno in salita, la paura per ogni raffreddore, l’ansia prima dei controlli (che comunque c’è ancora e penso rimarrà sempre).

    Ma è stata anche una rinascita, il ritorno ad una routine che con le cure avevo perso: famiglia, lavoro, corsa, amici.

    Come promesso sono con il mio amicone Paolo, alla partenza della maratona di Venezia. Giulia so già che sarà all’arrivo ad aspettarmi. Lei c’è sempre!

    Ad ottobre sono passati 5 anni e finalmente ho una remissione completa! Come festeggiare se non facendo la Maratona di New York. Al mio fianco Paolo e da casa a seguirmi Giulia!

    Marco

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