La conquista della diagnosi
Avevo appena partorito un cucciolo di 2,2 kg all’ottavo mese. È arrivato una notte all'improvviso, mentre attendevo di essere dimessa per un valore alto (la PCR), monitorata dal mio ginecologo.
Nasce Lorenzo. Mi dimettono. Dopo il primo mese inizio ad avvertire forti fitte al fianco destro. Partivano nel pomeriggio e il dolore si acuiva in serata, soprattutto durante nella notte.
Faccio un'ecografia: 4 lesioni epatiche al fegato. Mi ricoverano senza una diagnosi. Faccio la Pet: probabile Linfoma, ma il sentinel è retropancreatico... nessuno vuole operarmi.
Faccio 5 biopsie epatiche con ago: negative.
Continuo a girare per ospedali, potrebbe trattarsi di una brucellosi.
Mi dimettono nuovamente con diagnosi "pseudo tumore". Non voglio prendere medicine non è tumore.
Invece lo è! IV stadio Linfoma di Hodgkin, intanto il bambino ha compiuto sei mesi e ho dovuto lasciarlo per tutto quel tempo con il papà, mentre facevo il tour dei più noti ospedali italiani!
Alla fine mi hanno salvato nell'ospedale della mia città dove un chirurgo ed un immunologo mi hanno rivolto le tre domande fondamentali: sudi di notte? hai la febbricola? hai prurito?
Se qualcuno mi avesse fatto prima queste tre banali domande forse la mia storia sarebbe andata diversamente...
A seguito della diagnosi è stato tutto più facile, finalmente conoscevo il nome del mio nemico.
Grazie a Dio sono ancora vivo ed abbraccio il mio meraviglioso bambino. Ho vissuto il dolore, ora amo la vita!
Lucrezia
Storie di combattenti