Il midollo del mio nuovo fratello mi ha salvato la vita
Ciao mi chiamo Luigi e tutto ebbe inizio il 26 marzo 2015, il momento in cui arrivai al reparto di Ematologia al “Niguarda” di Milano. Ricordo che ho fatto l’esame del midollo e la terribile diagnosi: leucemia. Il mondo ti cade addosso, sei impotente non vuoi crederci e non vuoi pensare che tutto sia vero. Non riesci a capire il perché sia successo proprio a te. Dopo questo primo grande momento di sconforto ho iniziato le mie chemio e le terapie ma ogni giorno che passava diventavo sempre più determinato e consapevole che avrei vinto io contro questa brutta malattia. Ho fatto i miei 2 ricoveri di 30 giorni dove il mio corpo con la chemio ha mandato in remissione la malattia. Nonostante queste belle notizie ci furono delle complicazioni e così era necessario fare un trapianto di midollo. Inizia la ricerca per un donatore compatibile e il 6 agosto 2015 ho ricevuto grazie al mio nuovo fratello la mia nuova vita! Oggi faccio i miei controlli ma sto bene ho una vita normale. Ovviamente ringrazio medici e infermieri dell’ospedale Niguarda per tutto quello che hanno fatto per me, non bisogna mai mollare e pensare anche nei momenti più brutti e dolorosi di potercela fare sempre. Io ho vinto grazie anche al supporto della mia famiglia.
Storie di combattenti