La storia di Maria Rosaria
La vita è un miracolo: perché Maria Rosaria è ancora tra noi. Ad agosto 2006, all'età di 8 anni, inizia la sua storia di ammalata. Non mangiava più, aveva sempre la febbre. Nell'ottobre le viene diagnosticata una leucemia linfoblastica acuta. Iniziò il suo calvario. Ricoverata presso il servizio di Oncoematologia Pediatrica della SUN, iniziò le cure e grazie alla disponibilità umana e professionale di tutto lo staff sanitario, oggi Maria Rosaria é guarita anche se continuano i controlli di routine. Il reparto dove Maria Rosaria ha combattuto la sua (e la nostra) battaglia contro la malattia, é pieno di umanità e professionalità ma non era molto confortevole.
Oggi, il reparto é completamente ristrutturato e a dimensione di bambino. Sale giochi, sostegno psicologico, assistenza scolastica ospedaliera e la disponibilità di tanti altri confort, con nuove camere di degenza tutte colorate, fanno si che i ricoveri siano più tollerabili e meno traumatici, anche per noi genitori. Abbiamo scoperto quanto siano importanti i volontari nel loro servizio quotidiano e grazie all'AIL di Caserta e all'Agop, oggi tutto ci appare più sostenibile.
Costantino, papà di Maria Rosaria
Storie di combattenti