il mio supereroe

Ciao a tutti,

sono la sorella di un supereroe, perché mio fratello Mauro può essere solo considerato tale. Mauro ha 37 anni, è un ragazzo Speciale, in tante cose, da sempre. La vita più volte lo ha voluto mettere alla prova, l'ultima sfida a febbraio 2023, quel maledetto 10 febbraio che ci ha sconvolto la vita, quando è arrivata la diagnosi di leucemia mieloide acuta. Ha effettuato diversi cicli di chemioterapia con ricoveri lunghi mesi e in tutto questo tempo, nonostante il grande dolore sia fisico che mentale che stava provando, è sempre stato lui a dare forza a noi. Non si è mai, dico mai, lamentato: "Mauro come ti senti oggi" "bene bene", anche quando sono subentrate complicanze inaspettate.

 È diventato la mascotte del reparto di ematologia di Pescara, tutti lo hanno a cuore, non si può fare altrimenti, può essere solo amato. Il nostro gigante buono a breve dovrà sostenere il trapianto di midollo e sempre con il sorriso sulle labbra ci rassicura dicendo che non ha paura di entrare nell' "acquario " (così lo chiama lui), la paura la provano quelli che non hanno mai affrontato certe sfide, lui è vincente e deve esserlo anche questa volta. Avrei voluto raccontarvi la sua storia sapendo già il lieto fine, ma lo faccio oggi perché Mauro merita tanto affetto, la solidarietà e il pensiero positivo di ognuno di noi. Che questa testimonianza possa aiutare tutti coloro che si ritrovano in questa situazione affinché possano avere la stessa forza, lo stesso sorriso, ottimismo e fiducia nella medicina, così come la sta avendo il mio fratellone, gigante buono, Mauro.

Michela