AIL in udienza dal Presidente Mattarella
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha ricevuto una delegazione di AIL in occasione della Giornata Nazionale per la lotta contro leucemie, Linfomi e Mieloma.
UN'OCCASIONE PER RACCONTARE IL VALORE DELL'ASSOCIAZIONE
Una delegazione di AIL è stata ricevuta in udienza, presso la Sala Brustolon del Palazzo del Quirinale, dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. L’incontro è avvenuto in occasione della Giornata Nazionale per la lotta contro leucemie, linfomi e mieloma che si celebra ogni anno il 21 giugno, con l’impegno rinnovato a sostenere la ricerca scientifica e affiancare i pazienti con tumore del sangue e i loro familiari.
Il Capo dello Stato ha accolto il Presidente Nazionale AIL dott. Pino Toro, e i due Vicepresidenti Nazionali AIL il Dott. Marco Vignetti e la dott.ssa Rosalba Barbieri; i Consiglieri di Amministrazione, in rappresentanza delle 83 Sezioni provinciali AIL; il Presidente del Comitato Scientifico AIL prof. William Arcese e i Presidenti delle Società Scientifiche che operano in ambito ematologico: Paolo Corradini, SIE – Società Italiana di Ematologia; Alessandro Maria Vannucchi, SIES – Società Italiana di Ematologia Sperimentale; Massimo Martino, Presidente di GITMO – Gruppo Italiano Trapianto di Midollo Osseo; Andrés J.M. Ferreri, FIL – Fondazione Italiana Linfomi e Arcangelo Prete, AIEOP - Associazione Italiana di Ematologia e Oncologia Pediatrica.
Sono state ripercorse le principali tappe della lunga storia di AIL, i suoi valori fondanti, le attività e i molteplici servizi offerti ai malati ematologici; il costante sostegno alla Ricerca Scientifica quale strumento primario per la cura dei tumori del sangue, e i cui rilevanti progressi hanno contribuito in maniera determinante al miglioramento della sopravvivenza e della qualità di vita dei pazienti. È stato sottolineato il prezioso lavoro portato avanti dai volontari, più di 15.000 donne e uomini che ogni giorno donano gratuitamente il loro tempo e le loro competenze nei reparti ematologici, nelle Case alloggio AIL, e nell’assistenza domiciliare offerta ad adulti e bambini fragili, e con la presenza nelle piazze italiane durante le storiche campagne di raccolta fondi “Stelle di Natale” e “Uova di Pasqua” che servono a finanziare l’assistenza e la ricerca scientifica.
AIL è ricerca, cura e sensibilizzazione
“AIL vuole guardare al futuro con rinnovata energia, abbiamo volontari preziosi e sempre più formati che di fronte alle difficoltà non si risparmiano e non lasciano mai soli i pazienti e le loro famiglie – dichiara Giuseppe Toro, Presidente Nazionale AIL - siamo riconoscenti al Capo dello Stato, Sergio Mattarella, che anche quest’anno ha voluto riceverci e ha ascoltato con interesse i nostri risultati, i nostri bisogni e le nostre aspettative. Siamo sulla buona strada, quella mai dimenticata e tracciata dal professor Franco Mandelli. Il nostro obiettivo è quello di proseguire nell’alleanza concreta con i centri di ematologia presenti su tutto il territorio nazionale e con gli specialisti; vogliamo proseguire in modo sempre più intenso con le attività delle sezioni della nostra Associazione su tutto il territorio nazionale. Riuscire a essere sempre più vicini ai pazienti è il nostro obiettivo per farlo dobbiamo sensibilizzare costantemente la cittadinanza e le Istituzioni perché ci supportino negli sforzi”.
È stato ribadito il costante impegno nel sostenere la ricerca scientifica per la cura dei tumori del sangue attraverso l’innovazione. L’alleanza tra AIL, i Centri di ematologia e le Società Scientifiche, che si traduce in una costante cooperazione a favore dei malati è alla base dei progressi compiuti dalla ricerca che negli ultimi anni ha contribuito a migliorare la sopravvivenza e la qualità di vita dei pazienti, ai quali sempre di più in futuro potrà essere garantito l’accesso a terapie innovative e altamente efficaci. L’Associazione ha ribadito il suo sostegno a GIMEMA – Gruppo Italiano Malattie Ematologiche dell’Adulto, un network composto da una rete di 61 laboratori cui aderiscono 150 centri clinici, che offre diagnosi precise e accesso equo a farmaci innovativi a tutti i pazienti indipendentemente dal luogo di residenza e di cura e finanzia borse di studio a giovani medici e ricercatori per la ricerca clinica indipendente.
Costruire insieme un futuro senza tumori del sangue, è il sogno di AIL la cui missione si traduce in tre parole: ricerca, cura e sensibilizzazione. In un anno oltre 20 milioni di euro sono stati impiegati in sostegno alla ricerca e ai centri ematologici, in assistenza a pazienti e caregiver e in sensibilizzazione e informazione. In un anno AIL ha investito quasi 6 milioni di euro in ricerca finanziando 114 studi, 70 le sezioni che supportano queste attività nell’ambito di leucemie, ricerca clinica, mieloma, linfomi e altro ancora. In Italia circa mezzo milione di persone convive con un tumore del sangue e ogni anno nel Paese vengono diagnosticati più di 30 mila nuovi casi di leucemie, linfomi e mieloma.
Il Presidente Giuseppe Toro ha portato in dono al Capo dello Stato la bandiera dell’imbarcazione protagonista e simbolo del progetto “Sognando Itaca”, la barca AIL che ogni anno in occasione della Giornata nazionale AIL solca i mari italiani con l’obiettivo di contribuire alla riabilitazione psico-sociale dei pazienti.
La delegazione al termine dell’incontro ha espresso al Presidente Mattarella i più sentiti ringraziamenti per la Sua costante vicinanza e attenzione alla missione e a tutti i progetti dell’Associazione.
Scopri le altre news