CAR-T terapia contro I tumori ematologici

Negli anni la ricerca contro i tumori ematologici sta compiendo importanti passi in avanti. La terapia cellulare Car-T rientra tra questi rilevanti traguardi.

CAR-T terapia contro I tumori ematologici

Che cos’è la terapia Car-T?

Car-T, acronimo di Chimeric Antigen Receptor T-cell è un trattamento che utilizza come cura i linfociti T del paziente, una delle cellule più importanti del sistema immunitario.

Come funziona il trattamento?

Il trattamento consiste nel prelevare i linfociti T del paziente che vengono poi ingegnerizzati in laboratorio dove le cellule vengono 'addestrate' per riconoscere e combattere i tumori. I linfociti vengono estratti da un prelievo di globuli bianchi e attraverso un virus non patogeno, viene inserito nel loro DNA un gene che produce il recettore CAR. Questo recettore sviluppa sulla superficie del linfocita una proteina per riconoscere le cellule tumorali. È a questo punto che i linfociti vengono re-infusi nel paziente affinché possano cominciare la loro missione: annientate il tumore.

Quali rischi comporta la terapia?

La terapia è efficace ma molto potente allo stesso tempo per questa ragione comporta alcuni rischi. Uno su tutti, la sindrome da rilascio di citochine, cioè una reazione dell’organismo provocata da un’eccessiva risposta immunitaria dovuta all’infusione dei linfociti T modificati. Gli effetti collaterali possono essere anche molto violenti nell’organismo ma possono essere gestiti con grande efficacia quando i pazienti sono seguiti in centri con esperienza clinica.

Quanto costa la terapia cellulare Car-T?

Risale all’agosto del 2017 l’approvazione delle prime terapie Car-T negli Stati Uniti anche se a causa del costo esoso del trattamento, l’adozione della terapia va a rilento. Infatti, per ciascun paziente il costo può superare i 400 mila dollari.

In Italia, oggi, esiste un nuovo modello di rimborso, che Aifa utilizza per la prima volta: il "pagamento al risultato" (payment at results) che dovrebbe essere disponibile già da questo mese. L'iter prevede che le Regioni identifichino i centri ematologici autorizzati a erogare il trattamento, centri che saranno opportunamente qualificati sulle procedure necessarie a somministrare tisagenlecleucel a cura di Novartis, in linea con le richieste dell'Agenzia Europea.

La terapia cellulare Car-T è un trattamento dalle enormi potenzialità. Essere riusciti a modificare le cellulare del sistema immunitario è qualcosa di rivoluzionario ma è ancora difficile stabilire quando questa terapia potrà essere applicata a tutti i pazienti che ne avrebbero necessità. Insieme possiamo dare una nuova speranza a tutti i pazienti ematologici. Con il tuo 5 x 1000 ad AIL contribuisci a finanziare la ricerca a sostegno di nuovo terapie come le Car-T.

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